Anche quest’anno Agrilevante dedicherà alla bioeconomia e alle filiere ad essa connesse (industriali ed energetiche) uno spazio adeguato alle potenzialità di sviluppo che questo settore innovativo registra in Puglia e nell’intera area mediterranea.
Il contesto rurale nelle sue innumerevoli sfaccettature, dall’agricoltura di precisione altamente tecnologica e digitalizzata a quella eroica dei terrazzamenti o anche delle aree boscate da valorizzare, si configura sempre più come strumento indispensabile a garantire il benessere sociale e la tutela del territorio. Proprio per ciò il “contadino” così come il “boscaiolo” si riconosce il ruolo cardine di sentinella ambientale. Tale ruolo va comunque supportato con politiche attive, orientando le scelte, incentivando filiere produttive, trasferendo know how e – soprattutto – stimolando la giovane imprenditoria e l’ammodernamento tecnologico.
Di questi temi Itabia (Associazione Italiana Biomasse) parlerà ampiamente nel corso della rassegna organizzando diversi seminari tematici e visite tecniche inerenti la bioeconomia circolare e le agroenergie.
Info point nel Padiglione 19 (Area Desk), area demo dove saranno messe in funzione le macchine operatrici della filiera legno-energia nel piazzale esterno antistante il Padiglione 20 (Area 47 Bioenergia), workshop programmati da giovedì 5 a sabato 7 nel Centro Congressi (Sala 5).
Centro Congressi - Sala 5
Nel corso di questo workshop saranno presentate le principali attività svolte da dei Gruppi Operativi di due progetti PSR 2014-2020 della Regione Puglia Misura 16 «Cooperazione», Sottomisura 16.2. Questi sono: il Progetto VENERE Plus finalizzato alla “valorizzazione energetica ed agronomica dei residui di potatura” e il Progetto ECOFORACT che punta alla “Valorizzazione dei servizi ecosistemici delle foreste dei Monti Dauni”. In entrambi i casi, oltre all’uso energetico di una preziosa fonte rinnovabile come la biomassa, affiorano opportunità di lavoro e tutela del territorio.
Moderatore Massimo Monteleone, Università di Foggia, Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimenti, Risorse Naturali e Ingegneria (DAFNE)
Intervengono:
Il progetto VENERE Plus - Destinare le potature alla generazione energetica genera una moltitudine di vantaggi come: elimina l’inquinamento per bruciatura incontrollata, valorizza un residuo, evita l’uso di combustibili fossili, attiva una collaborazione intersettoriale nel quadro dei processi di filiera. Infine, attraverso il processo pirolitico delle potature si ottiene il biochar ottimo ammendante del suolo.
Il progetto Eco For Act - vuole sviluppare una visione di promozione del territorio partendo dal comparto forestale attraverso due chiavi di lettura del potenziale silvestre, ovvero la filiera bosco-legno-energia e gli aspetti multifunzionali delle aree boschive. In tale occasione si presenteranno esempi di buone pratiche sviluppati nell’ambito del Progetto H2020 BRANCHES.
Centro Congressi - Sala 5
Il progetto RuralBioUp, con cui la Commissione Europea finanzia (Programma Horizon Europe - Circbio) la creazione di Hub regionali per stimolare il confronto tra stakeholder del settore della bioeconomia. Lo scopo è quello di definire un dettagliato piano d’azione con cui individuare due filiere di successo su cui puntare attraverso trasferimento di conoscenze, visite tecniche, cosi di formazione e attività di lobby positiva. In questo progetto a cui partecipano 12 partner in rappresentanza di 9 Paesi europei (Italia, Austria, Estonia, Francia, Irlanda, Lituania, Portogallo, Repubblica Ceca e Romania) la Puglia sarà la prima Regione a riunire il proprio Hub per due giorni di workshop nell’ambito della fiera Agrilevante.
In tali occasioni interverranno esperti di chiara fama sui temi riguardanti: Agroenergie (bioenergia e agrivoltaico); mezzi tecnici innovativi in agricoltura (biofertilizzanti e biomolecole attive); colture minori per la bioeconomia e meccanizzazione forestale.
Centro Congressi - Sala 5
Moderatori: Sofia Mannelli Chimica Verde Bionet - Matteo Monni ITABIA
Il Progetto Agri-Culture finanziato con i fondi del PNRR sarà presentato ad Agrilevante dall’Associazione Chimica Verde Bionet ideatrice dell’iniziativa Capraia Smart Island. Tale iniziativa premiata nel 2023 dalla Commissione Europea con il Mediterranean Blue Islands Award, lancia – con “Agri-Culture” - un nuovo progetto che mira a attivare sull’isola di Capraia politiche di sviluppo per il rilancio del territorio e delle tradizioni agricole. Tra le varie azioni in cantiere c’è la promozione del primo Distretto Biologico in via di realizzazione su un’isola minore del Mediterraneo. Si punta anche sul recupero della cultura gastronomica della comunità ritrovando le tradizioni alimentari e culturali dell’isola fino a creare un Ricettario Storico Capraiese.
Venerdì 6 - Ore 15:00 - 18:30.
Per gli stakeholder dell’Hub Regionale pugliase della bioeconomia (Progetto RuralBioUp), Itabia e Spring realizzeranno una visita guidata presso l’azienda agricola Prosvolta a Gioia del Colle (BA). Si tratta di Impianto agrivoltaico della potenza di circa 1 MW su circa 2 ettari di vigneto. Nicola Mele, l’imprenditore che ha contributo alla nascita dell’azienda concilia la produzione energetica da fonti rinnovabili con quella agricola. In tale ottica monitora il sistema con studi condotti da Maurizio Boselli, già docente di viticoltura all’Università di Verona e da Giuseppe Ferrara, docente di arboricoltura e frutticoltura all’Università di Bari. Un pullman condurrà i visitatori dalla Fiera di Bari all’impianto con rientro previsto entro le 18.00. Un supporto tecnico alla visita sarà dato dal dr. Nicola Colonna (ENEA).
Per info chiamare Francesca Scarpelli 347 076 0858